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Sto continuando a numerare il Tegaminario dell’Avvento come se questo fosse veramente il sedicesimo post che ho sfornato. In realtà sono riuscita a proporvi solo un tripudio di taco coi razzi, degli origami da parete a forma di unicorno (più balena e cocorita), dei braccialetti fatti con le teiere rotte, dei cuscini di purissima seta pieni di bestiole e un vagone di gioielli di Sailor Moon. E basta. Non sono sedici, lo ben so. Ma procederò comunque a testa alta, sventolando il vessillo della disorganizzazione e del casualismo più spinto. Perché oggi, caroni tutti, è un giorno importante. Oggi si parla dell’assoluta gloria sprigionata da Sparkle Collective, un minuscolo progetto dall’infinito potenziale di poffosità valorosamente inventato da una ragazza di Toronto – che va continuamente in vacanza impedendoci di ordinare la sua roba su Etsy ogni sette minuti.
Osservate – cercando di non iperventilare violentissimamente.

Una foto pubblicata da Sparkle Collective (@sparkle.collective) in data:

 

Una foto pubblicata da Sparkle Collective (@sparkle.collective) in data:

 

Una foto pubblicata da Sparkle Collective (@sparkle.collective) in data:

Una foto pubblicata da Sparkle Collective (@sparkle.collective) in data:

Oltre a disegnare gattini-gelatini, bradipi che se ne infischiano, anguriette felici di vivere e unicorni grassottelli – rischiando ogni volta di farmi venire una crisi polmonare -, l’evanescente Britt ama prendersi delle lunghe (e per noi penosissime) pause. Per capire che cosa sta accadendo, dunque, vi conviene tenere d’occhio il profilo Instagram di Sparkle Collective, dove – di tanto in tanto – Britt si prende la briga di informarci che le spillette con le ciambelle feline sono di nuovo disponibili su Etsy. Da quel che ci ho capito, Britt sforna all’improvviso dei transatlantici pieni di aggeggini, li vende tutti e parte per la Polinesia. Quando finisce i soldi, Britt torna a casa, mette insieme una tonnellata di adesivi a forma di fetta di pizza con le orecchie, li vende tutti un’altra volta e va a fare trekking nella Terra del Fuoco. E via così. Per sempre. Come una maledizione Maya dall’immarcescibile circolarità. Se non bramassi ogni singolo sgorbiolino obeso che Britt ha mai disegnato in vita sua, le avrei probabilmente già augurato ogni male. Ma Britt deve continuare a prosperare. E a diffondere la poffosità nel cosmo. Una testolina di gatto per volta.
Lode e gloria a Britt.
Sempre sia miagolata.
Mettete dei bookmark. E mettetevi il cuore in pace.
…prima o poi dovrà pur riemergere dal cammino di Santiago.

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Per gioire dell’esiguo – ma bellicosissimo – Tegaminario dell’Avvento, c’è anche un board Pinterest.

Incredibile ma vero, il Tegaminario dell’Avvento non è ancora naufragato! Commozione massima! Nell’attesissima e imperdibile puntata di oggi, faremo finta di essere molto nobili, molto inglesi e molto educate. Perché solo una signora con queste determinanti caratteristiche – e una vasta collezione di copricapi con la veletta – può legittimamente trovare il tempo e la volontà di sedersi in salotto alle cinque spaccate per prendere il tè – dopo aver dato istruzioni alla servitù.
Non ce la vedete dentro?
Poco male. L’occorrente per il tè potete sempre mettervelo addosso.
Nel nome del cielo, come?
In un momento di acuto fanatismo per Downton Abbey, ho scoperto su Etsy un negozio decisamente bizzarroAbigail MaryRose Clark, designer megabritish di accessori, ha improvvisamente deciso di resuscitare le porcellane sbeccate destinandole a un nuovo utilizzo. Perché – se sai dove mettere le mani – le tazze rotte, le teiere frantumate, i piattini scassati e le ciotole incrinate possono diventare dei gioielli di raro romanticismo. Il risultato, in tutta franchezza, mi commuove più di Mr Darcy.

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Viva il riciclo creativo!
Cuorosità infinite per i motivi floreali!
Amore imperituro per le stoviglie vintage finemente decorate!
God save the Queen!
E anche Lady Violet!
…andate e porcellanatevi!

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Per seguire al meglio il glorioso Tegaminario dell’Avvento – e continuare a soccombere sotto il peso della bellezza delle altrui case di design -, ora c’è anche un versatile e funzionalissimo board Pinterest

Succede, a volte, che si avverta l’inderogabile necessità di rischiarare con una stupidaggine l’oscuro deserto di disperazione e patimento che ci troviamo ad abitare. Questo karmico meccanismo di auto-conservazione si innesca con frequenza variabile da individuo a individuo. A me, tipo, succede spessissimo. È successo tempo fa, quando decisi di mettermi al collo una sciarpa a forma di volpe e succede anche adesso che posso avvolgermi in un golfino tempestato di folli gattini con gli occhi pallati.
Funziona così: c’è un residente dello stato del Rhode Island che va a cercare golfetti di ogni forma e colore per trasferirci su delle cataste di gatti. Quando li trova, ci stampa sopra queste sagome di gatti e poi dona loro la vista, applicando sui loro musetti – ancora orbi e informi – dei bulbi oculari di singolare fissità (anche per dei felini).
Il risultato finale è questo:

 

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Risultati ancora più sublimi – e concrete possibilità di aprire un portale verso una dimensione sconosciuta e avvincentissima – possono essere raggiunti indossando uno dei maglioni di Pretty Snake mentre si tiene in braccio Ottone von Asgard, Ironcat Supremo, Implacabile Minaccia Fantasma.
Eccomi, nel pieno di una combo maglione-Ottone,  all’interno di una fotografia più ampia (che non mi aspettavo sarebbe mai stata scattata) che ho però deciso di ritagliare per consentire a vittime incolpevoli di raggiungere la salvezza.

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Per i fan di Ottone von Asgard, gli ultimi avvenimenti che lo riguardano sono i seguenti:

– il veterinario ha predetto che si tufferà dal soppalco al divano fra circa un mese.

– il manzo ci fa ORRORE. Orrore e paura invincibile.

– l’unico oggetto che Ottone ama sinceramente e cerca senza requie è il rotolino di scotch che tento invano di nascondere nel portamatite. Ottone sale sul tavolo e, con perizia chirurgica, se ne impossessa tutti i giorni per farlo ruzzolare in giro. Ogni tentativo di rimetterlo a posto e farlo desistere si è rivelato vano.

– Ottone è riuscito a correre sotto al lavandino e a scardinare il tubo di plastica dello scarico. Vero, il tubo partiva già da una condizione di scarsa solidità, ma il contributo di Ottone alla silenziosa alluvione verificatasi in cucina è significativo. Dopo questa performance, ai titoli onorifici di Ottone von Asgard, Ironcat Supremo, è stato aggiunto anche quello di Implacabile Minaccia Fantasma.

– Amore del Cuore lo sogna di notte. Nei sogni di Amore del Cuore, Ottone ha il dono della parola e afferma cose sconvolgenti: “guarda che capisco tutto quello che vi dite”. Siamo fottuti.

 

Ci sono delle avversità.
Tipo:
– ho sognato una base spaziale invasa dagli zombie. Tutti avevano fuciloni al plasma, possenti balestre e scimitarre galattiche. Io avevo una forchetta.
– un tizio mi ha inseguita per strada cercando di spegnermi una sigaretta sulla fronte.
– MADRE è affabile.
– la Fornarina mi ha invitata alla sfilata di Milano, ben due ore prima che iniziasse.
– si stanno bruciando tutte le lampadine-farettine di casa. E farò prima a traslocare che a capire come si cambiano.
– ho solo ed esclusivamente vicini interisti.
– c’è un romanzo che si chiama Cristo polverizzato.
– ci sono gonne fatte di cravatte.
Nonostante tutto questo, ho la felicità in pugno, perchè è finalmente arrivata la mia sciarpavolpe. Amorevolmente assemblata da una sconosciuta annodatrice di lana di Cracovia, la sciarpavolpe scalderà il mio collo e rallegrerà le mie giornate per centinaia di anni. Perchè la sciarpavolpe ha tutto quel che di bello esiste al mondo, compresi quattro morbidi piedini e un nome di battesimo: Volpecula.

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borsa-Gallina, mi ciberò dei tuoi pingui cosciotti!

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Reginald, buon Dio, dov’è la mia tisana alla malva?

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sferruzza una volpe, salva un pollaio (?)

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Per chi volesse dare un senso a questa mia opera di fiera pubblicizzazione dell’artigianato polacco – anche se non ho il fidanzato che mi fotografa con la Reflex mentre scavalco con simulata leggiadria i binari del tram a Porta Romana -, le sciarpevolpe sono fabbricate da celapiu. Che Odino la protegga.