Collaudi pazzi: lo speaker wireless Libratone Zipp Mini
Lo so, lo so che avete già paura. Uno speaker wireless in mano a una che ha appena scodellato un neonato. Figuriamoci, ora ci toccherà leggere un post sulla celestiale bellezza delle canzoncine per bambini, magari con tanto di playlist a base di ninne-nanna, consigli su come far addormentare con successo gli infanti e leggende metropolitane sull’efficacia di Mozart per lo sviluppo cognitivo. Perché lo sanno tutti: Mozart è una specie di concime miracoloso per le sinapsi di ogni bebè della galassia.
E invece no.
Con buona pace della compianta Mariele Ventre, abbiamo scoperto che a Minicuore piace Sia. Con Mozart ci abbiamo anche provato, ma se la prende. Gli metti su un I’m gonna fly like a bird through the night e ciao, un po’ è contento e un po’ dorme. Un risultato nobilissimo. Anzi, è il miglior risultato possibile.
Ma non siamo qui per parlare di bambini, una buona volta.
Siamo qui perché io ogni tanto devo pur lavarmi i capelli. E l’ora che ci metto è assolutamente sacra. Guai a chi mi tocca l’ora di lavaggio capelli. Mi chiudo in bagno e finché sono lì dentro mi dovete lasciar perdere. Mi faccio la doccia, mi metto della roba ai semi di lino in testa, mi spazzolo, mi scartavetro le gote, mi appiccico in faccia delle maschere di una bruttezza insostenibile, mi asciugo la chioma, mi piastro i ciuffi davanti (perché ho sbatti d’arrivare solo fin lì) e mi cazzuolo i coscioni con creme auspicabilmente prodigiose. È bellissimo. Era bellissimo farlo senza musica, ma ora che ho pure la colonna sonora siamo arrivati al livello di performance artistica.
I miei gusti musicali sono terrificanti, quindi non starò qui ad ammorbarvi con la mia tragica playlist. Vi basti sapere che è musica orribile che amavo alle medie, amavo al liceo e continuo ad amare in un vago tentativo di fingermi giovane. Roba che, prima dello Zipp Mini, avevo ascoltato con una certa assiduità solo sotto forma di file di dubbia provenienza, dal telefono.
Ora non più.
Ora posso impiccare Geordie con una corda d’oro di eccellente qualità, in FullRoom 360°.
Ora, in pratica, mi faccio la doccia al Plastic.
Il mio Zipp è, come tutti gli speaker della Libratone, assai bello a vedersi. Almeno, a me piace. Sembra uno di quei cilindrotti che t’arrivano a Natale con dentro una bottiglia esosissima. Il mio Zipp indossa un pigiamino grigio, ma i colori disponibili sono parecchi e assai vispi. Potete prendervi uno Zipp e cambiargli pigiamino quando vi pare. Ha un manigliotto per portarlo a spasso e, una volta carico, viaggia per una dozzina di ore in piena autosufficienza (per DOCCIAPARTY lunghissimi, insomma). Funziona in centosei modi: potete farvi ubbidire tramite l’app Libratone, usare la funzione Spotify Connect e aggeggiarlo col Bluetooth e il wi-fi. Se avete più di uno Zipp, si possono anche far funzionare insieme (perché al Plastic c’è il Bordello, c’è il Privé e c’è la saletta con gli specchi – e noialtri non vogliamo essere da meno).
La resa sonora è ottima, indipendentemente dalla prestanza acustica della vostra stanza da bagno e dal livello di indecorosità della vostra playlist. Per le coreografie, vi consiglio sempre di spazzolarvi i capelli con qualcosa che possa felicemente passare per un microfono. E se dentro di voi si nasconde una Jem, ricordate di farvi la tinta rosa.
E tanti saluti, fississima barra-speaker della TV. Ti auguro ogni bene, telefono. Ora ho un cilindrotto semovente che può sfondarmi il vetro della doccia ogni volta che decido di ricordarmi quant’era bello spacciarmi per una vera metallara.
Lo Zipp andrebbe bene anche per le ninne-nanna? Assolutamente sì. Ma non te lo presto, Minicuore. Non ancora. Il karaoke sotto la doccia è una faccenda da grandi. E intendo continuare a godermi le mie pause-doccia il più a lungo possibile. EXURGIT MAGICA EUROPA!
-5 Comments-
Exurgit. Exurgit. Exurgit magica Europa! Grazie per questo recupero della peggio musica tamarra della nostra gioventù! Cascate di cuori!
Mi stai facendo sentire meno sola. Grazie! 😀
Ma scherzi? Siamo tantissime! 😉
E con la chiusa hai conquistato 50 punti-stima (come dicevamo noialtri al liceo campagnolo da sfigati veri). EXURGIT MAGICA EUROPA!
Anche tu? E pensare che mi sei sempre sembrata una giovane donna così aggraziata! <3