I 10 post più cuorati del 2015
Quando non sai che foto mettere, metti gli alpaca.
Con gli alpaca non sbagli.
Comunque.
Sto attendendo che la batteria della macchina fotografica si ricarichi, in modo da poter felicemente procedere con le professionalissime riprese del video di presentazione del benemato Paccozzo 2016 di Tegamini. Visto che sono qua a fare niente e che ho già bevuto almeno due litri di tè – il tè, fateci caso, decidi di preparartelo quando ti trovi in una situazione di inspiegabile e scomodo stallo -, ho pensato di dedicarmi a un progetto utile e saggio. Perbacco, tutti i blog hanno una top10 di fine anno dei post più amati, letti e cuorati dai popoli del pianeta. Perché io no?
Ed eccoci qui.
Strano, questo preambolo è durato meno del solito.
Nel ringraziarvi moltissimo per aver sprecato, anche quest’anno, il vostro prezioso tempo su Tegamini, ecco qua i 10 post che il mondo ha particolarmente gradito nel 2015. Non necessariamente sono post del 2015, ma a noi che ci frega.
Dieci.
Maschi VS Femmine: “Allora, com’è andata?”
Un post in cui si prende atto, non senza una certa amarezza, dell’impossibilità di farsi raccontare da un uomo che cosa è successo durante una serata tra amici.
***
Nove.
Affidare il gatto ai propri genitori
Un post in cui si tenta di capire perché mai mia MADRE si ostini ad affermare che il gatto, quando lo portiamo da lei, diventa improvvisamente un genio.
BONUS: uno spin-off su Chicco, il gatto del nostro amico Lorenzo. Per gli appassionati di soap-opera, dirò che Chicco è sopravvissuto all’estate… e che Lorenzo si è arreso, lasciandolo ai suoi genitori per sempre.
***
Otto.
Jeff VanderMeer: Annientamento e la trilogia dell’Area X
Una delle cose più belle uscite quest’anno in libreria. E anche il racconto di una giornata all’Einaudi con VanderMeer che sprigiona amabilità su Skype.
***
Sette.
Seppellitemi in un Kigu
Un vecchio post che continua a suscitare felicità e battimani. Un’ode sperticata alle tute da unicorno. Una nuova occasione per gettare al vento la vostra dignità – o quello che ne rimane.
***
Sei.
Scrivere un libro (domani)
Un post in cui si cerca di razionalizzare – con il supporto di innumerevoli animalini davvero espressivi – quanto sia difficile fare quello che, così ad intuito, vi sembra l’unica cosa che dovreste fare sul serio: scrivere un maledetto libro del cavolo.
***
Cinque.
Harry Potter e la mia giornata lavorativa
Un post in cui – IN MANIERA ASSOLUTAMENTE SCHERZOSA, BUFFA E COMPLETAMENTE IRONICA – si tenta di descrivere che cosa succede a un copy ogni volta che mette piede in ufficio (senza ben sapere se mai ne uscirà). Per rendere la faccenda meno drammatica, ci sono le gif di Harry Potter.
Ah, la roba in maiuscolo è il disclaimer per le risorse umane. Non temete, vi amo!
E grazie per la promozione!
<3
***
Quattro.
Guida cinica all’utilizzo vacanziero di Instagram
Un post che vi tornerà utile in settimana bianca. Perché non si va mica in vacanza per andare in vacanza. Si va in vacanza per creare contenuti di qualità.
***
Tre.
Una cosa orribile che faccio su Facebook
Un post che vi farà sentire degli esseri umani meno spregevoli. Perché la peggiore sono comunque io.
***
Due.
1930: principessare al secret bar
Un post dello scorso anno – che mi fa super piacere ritrovare tra i più amati del 2015. E un post che dovrebbe spingervi ad invitarmi a qualsiasi evento degno di nota, perché sono brava a raccontare quello che succede. Bestie.
***
Uno.
Leggere Infinite Jest non è troppo difficile, se sai come farlo
Incredibile. Il manuale di lettura di Infinite Jest è ancora qui, che garrisce con prepotenza dalla vetta della classifica. Non m’ero ancora sposata, quando ho scritto questo post. A quanto pare, però, ce n’era bisogno. E, come tutte le cose utili, la mia mini-guida continua a servirvi e a garbarvi parecchio.
Fierezza massima.
***
Ottimo, direi.
Visto che siamo qui, colgo l’occasione per ringraziarvi tanto. Quest’anno ho scritto di meno, ma non mi avete lasciata sola. Anzi. Non siete milioni, ma siete meravigliosi. E non abbandonerei questo buffo posticino per niente al mondo.
Continuate a tollerarmi, ve ne prego.
…vado a videare.
Il Paccozzo ci attende!
-2 Comments-
Grazie per questo post: ho scoperto la tua guida a infinite jest, e la mia lista dei buoni propositi ha preso tutta un’altra piega. Buon 2016 pieno di alpaca!
Auguri anche a te e supergrazie! <3